Le questioni nevralgiche relative ai comportamenti delle banche e degli intermediari finanziari nelle relazioni con la clientela sono molte ed assai complesse: la casistica spazia dalla trasparenza delle informazioni fornite nella fase pre-contrattuale, alle criticità conseguenti al momento della chiusura dei rapporti.
Purtroppo la correttezza dei comportamenti ed il rispetto delle normative non sono sempre osservati. Nel corso degli anni si è assistito ad un progressivo aumento di contestazioni di varia natura sui rapporti di conto corrente e di finanziamento, che spaziano dall'usura civile, all'anatocismo, alle indebite applicazioni di commissioni di massimo scoperto e di spese, sino alle illegittime segnalazioni alle centrali-rischi ed agli addebiti per utilizzi fraudolenti di carte bancomat o di credenziali per l’home banking.
Il nostro Studio, da numerosi anni impegnato in materia, potrà assistervi per ogni necessità sia in fase stragiudiziale mediante predisposizione di reclami ed eventualmente ricorrendo a sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie, quali l'Arbitro Bancario Finanziario ed altri organismi di conciliazione, oppure in sede giudiziaria per resistere ad illegittime pretese creditorie, piuttosto che per ottenere il rimborso di quanto indebitamente percepito da banche ed intermediari.